Settori di competenza Endocrinologia dell’infanzia e dell’adolescenza Diabete infantile e dell’adolescenza Tra i primi in Europa e nel mondo ad utilizzare le più moderne tecniche di controllo della malattia diabetica (micropompe, sensori) ha partecipato a numerosi trial di studio riguardanti l’epidemiologia, la prevenzione, la definizione genetica e il controllo ottimale del diabete dall’età neonatale all’età giovanile. Ha organizzato, tra i primi, i campi per l’apprendimento e l’autogestione. Malattie della tiroide Diagnosi, trattamento, follow up dell’ipotiroidismo congenito, dell’ipotiroidismo secondario, tiroidite autoimmune e dell’ipertiroidismo. Disturbi dell’accrescimento Deficit staturali secondari a diminuita increzione di ormone dell’accrescimento (GH), forme di ritardo costituzionale, basse stature famigliari, forme sindromiche (genetiche, ossee). Nella sua attività ha una casistica tra le maggiori riguardanti il trattamento con GH e la gestione endocrinologica dei pazienti tumorali. Membro della Commissione Regionale Lombarda per lo studio del GH. Obesità e disturbi del comportamento alimentare Problema affrontato in maniera globale con la collaborazione di dietologo, psicologo, raggiungendo risultati soddisfacenti. Ha partecipato a trial per l’ottimizzazione di possibili trattamenti farmacologici. Patologia dell’apparato genitale Diagnosi e trattamento della ritenzione testicolare, forme di anticipo e ritardo delle manifestazioni puberali, disgenesie gonadiche e cromosomiche, ipogonadismo maschile, amenorrea e disturbi mestruali dell’adolescenza. È stato tra i primi a porre il problema delle malformazioni genitali e dell’ambiguità sessuale, risolvendo, con la collaborazione del Tribunale dei Minorenni e una equipe di psicologi qualificati, in modo soddisfacente, situazioni complesse dal punto di vista psicologico, endocrinologico, anagrafico e legale. Ipoglicemie neonatali persistenti secondarie a iperinsulinismo. Tra i primi a presentare una casistica di aumentata secrezione di insulina definendola dal punto di vista clinico e diagnostico. Ha una casistica tra le più numerose di follow up che data da molti anni. In collaborazione con colleghi di medicina nucleare ha messo a punto una metodica basata sulla captazione di una sostanza (fluoro-metil-dopa) che permette di definire l’esatta sede della lesione, permettendo un approccio chirurgico sicuro. Malattie rare Ha affrontato in modo globale la diagnosi e l’approccio terapeutico di malattie poco conosciute quali la sindrome di Prader-Willi che fino a pochi anni fa avevano una evoluzione spesso poco favorevole. Un trattamento endocrino precoce, la collaborazione di uno staff in cui è presente lo psicologo, neurologo, dietista, educatore ha permesso di raggiungere risultati estremamente favorevoli. Con l’aiuto determinante di alcune famiglie e di molti volontari ha realizzato “Casa Sora” ambiente unico nella realtà italiana (un'antica cascina ristrutturata in collina, vicino al lago) in cui questi ragazzi vengono seguiti, con o senza le loro famiglie, per brevi soggiorni, a scopo di migliorare la loro gestione terapeutica. Ha collaborazioni con colleghi italiani, europei e del Nord America con competenze in campo chirurgico specialistico, chirurgia estetica, psicologia e dietologia; in particolare per la fase di transizione dalla età giovanile all’età adulta con colleghi endocrinologi dell’età adulta.